Attività nata dal padre appassionato di biciclette e poi ereditata dal figlio Giuseppe Caravello.
Pioniere dell'azienda fino ai giorni giorni nostri, da bambino incomincia a lavorare nella bottega di riparazioni del padre a Terme Vigliatore in provincia di Messina, in
cui eredita tutta la passione e l'amore per le bici.
Sono gli anni del secondo dopoguerra, dove La rivalità tra Coppi e
Bartali è stata uno degli argomenti, sportivi e non, più dibattuti d'Italia: una delle più
famose rivalità sportive del mondo del ciclismo.
Pippo Caravello Crescendo decide di partecipare attivamente agli eventi sportivi che si svolgevano nella Barcellona Pozzo di gotto-(ME) di una volta,
diventando un corridore semi-professionista.
Negli anni 60/70 decide di trasferirsi a Catania sotto l'impulso di Cesare Rizzato, il quale fin dai primi anni del XX secolo sostenne una propria
squadra di ciclismo, partecipando alle prime edizioni del Giro d'Italia fino ad arrivare
a vincere l'inusuale competizione per squadre del 1912.
Rizzato artigiano e costruttore di telai a Padova dal 1921, cominciò a produrre con il marchio Ceriz cui si sarebbe aggiunto, nel 1938, il marchio Atala ed in seguito i prestigiosi Maino e Dei.
Fu lui in persona ad affidare la direzione del primo punto vendita Atala per Catania a Giuseppe Caravello, nella sede storica di via Luigi Sturzo.
Successivamente la sede si trasferisce ad Ognina-Picanello in via De Caro.
Da allora l'Atala Point è ancora presente sul territorio con il suo negozio di bici a Catania.
Pippo invogliato dal suo grande spirito positivo e dalla sua grande passione, dedica tutta la sua vita al suo lavoro senza mai risparmiarsi.
La sua simpatia ancora oggi è presente nel cuore e nel ricordo della gente che ha avuto il piacere di conoscere!